Spinea Calcio ha concluso ufficialmente i suoi playoff di promozione.
Con la partita di Domenica, lo Spinea Calcio ha concluso ufficialmente i suoi playoff di promozione.
Ebbene, non siamo stati promossi. Almeno per il momento.
Resta, infatti, ancora una possibilità per accedere all’eccellenza ma crediamo che sia opportuno scrivervi queste brevi righe prima e a prescindere dal risultato definitivo.
Siamo orgogliosi, di noi, di voi.
I nostri avversari, coi quali ci siamo battuti fino all’ultimo minuto dei supplementari, durante una partita incredibile e mozzafiato, ci hanno fatto capire che c’è un posto in eccellenza per noi ed è lì ad aspettarci. Dobbiamo solo correre per andare a prendercelo.
Perché noi siamo già una squadra eccellente, con tifosi eccellenti e che credono in valori eccellenti.
Crediamo nella solidarietà sportiva, nella fratellanza, nell’aggregazione positiva e siamo una squadra forte e unita che rifugge gli artigli della prepotenza e della sopraffazione.
Infatti, ci siamo impegnati in moltissimi eventi di sensibilizzazione sociale, siamo stati presenti e partecipi durante le iniziative di beneficenza a favore del contrasto alle malattie genetiche rare e il nostro impegno relativo alla salute e ai fenomeni di bullismo è noto e concreto.
Da anni diffondiamo i grandi valori del calcio così profondamente attinenti ai valori della vita: passione, socializzazione, onestà, tenacia. Così crescono i nostri pulcini. Così siamo cresciuti noi. Siamo più di una squadra. Siamo una famiglia.
Gli artigli, quindi, preferiamo mostrarli in campo, col nostro gioco, frutto di un duro allenamento giornaliero e del nostro sudore. E con la fatica e i sacrifici ai quali ci sottoponiamo tutti i giorni dell’anno con amore verso questo sport e verso di voi.
Così come ci è stato insegnato dai nostri mister e dal nostro presidente.
Ringraziamo tutti voi per il tifo onesto e appassionato, per il sostegno cortese, mai prepotente, per la vicinanza confortante.
Sappiate che la sconfitta non ci ha abbattuto.
Siamo una squadra di eccellenze, che anche gli avversari hanno riconosciuto e che nessuna classifica potrà contraddire.
Ebbene, non siamo stati promossi. Almeno per il momento.
Resta, infatti, ancora una possibilità per accedere all’eccellenza ma crediamo che sia opportuno scrivervi queste brevi righe prima e a prescindere dal risultato definitivo.
Siamo orgogliosi, di noi, di voi.
I nostri avversari, coi quali ci siamo battuti fino all’ultimo minuto dei supplementari, durante una partita incredibile e mozzafiato, ci hanno fatto capire che c’è un posto in eccellenza per noi ed è lì ad aspettarci. Dobbiamo solo correre per andare a prendercelo.
Perché noi siamo già una squadra eccellente, con tifosi eccellenti e che credono in valori eccellenti.
Crediamo nella solidarietà sportiva, nella fratellanza, nell’aggregazione positiva e siamo una squadra forte e unita che rifugge gli artigli della prepotenza e della sopraffazione.
Infatti, ci siamo impegnati in moltissimi eventi di sensibilizzazione sociale, siamo stati presenti e partecipi durante le iniziative di beneficenza a favore del contrasto alle malattie genetiche rare e il nostro impegno relativo alla salute e ai fenomeni di bullismo è noto e concreto.
Da anni diffondiamo i grandi valori del calcio così profondamente attinenti ai valori della vita: passione, socializzazione, onestà, tenacia. Così crescono i nostri pulcini. Così siamo cresciuti noi. Siamo più di una squadra. Siamo una famiglia.
Gli artigli, quindi, preferiamo mostrarli in campo, col nostro gioco, frutto di un duro allenamento giornaliero e del nostro sudore. E con la fatica e i sacrifici ai quali ci sottoponiamo tutti i giorni dell’anno con amore verso questo sport e verso di voi.
Così come ci è stato insegnato dai nostri mister e dal nostro presidente.
Ringraziamo tutti voi per il tifo onesto e appassionato, per il sostegno cortese, mai prepotente, per la vicinanza confortante.
Sappiate che la sconfitta non ci ha abbattuto.
Siamo una squadra di eccellenze, che anche gli avversari hanno riconosciuto e che nessuna classifica potrà contraddire.