PROGETTI SOCIALI

Abbiamo già ospitato all’interno del nostro stadio “S. Allende” un torneo per DIR Disabili Intellettivi Relazionali (12.03.22) durante il quale si sono confrontate squadre del nord Italia: evento questo che ha avuto visibilità nazionale in quanto trasmesso sulla Rai nella trasmissione “O anche no” della giornalista Paola Saverini in occasione della Giornata Internazionale della Consapevolezza dell’Autismo del 2 aprile e nelle reti SKY.

Sempre in questa direzione, parte delle riprese sono state utilizzate anche per costruire un video di sensibilizzazione sulla consapevolezza dell’autismo e sull’impegno degli allenatori di calcio di andare oltre (alla diagnosi) offrendo così ai ragazzi una chance di vita, video trasmesso in occasione della 34ma giornata di campionato in tutti i maxi schermi dei campi di serie A.

Abbiamo già dato la nostra disponibilità ad ospitare nel nostro stadio “‘S. Allende” la nazionale dei celebrolesi, down, e ciechi totali ed attualmente siamo in via di definizione con le rispettive date. Sempre in merito alla disabilità, durante il prossimo campionato vogliamo aprire le porte anche ad una squadra integrata di DIR con un progetto inclusivo con Aiac Onlus (il braccio armato per il sociale dell’Associazione Italiana Allenatori di Calcio), a firma del Mr Del Genoa Armando Caligaris, che aspira ad avvicinare i normo tipici a questo mondo. Abbiamo un’importante ambizione, quella di abbracciare tutte le disabilità del DPCS (Dipartimento, in seno alla FIGC, di calcio paralimpico e sperimentale): DIR, Celebrolesi, Amputati e Ciechi ed
Ipovedenti.

Siamo partner anche della trasmissione “All in Sport” trasmessa su Tele Nuovo, una rete locale, nella quale vengono trattati tutti gli sport paralimpici.

Siamo in prima linea con la sensibilizzazione su temi importanti quali la violenza di genere, bullismo giovanile, razzismo e xenofobia, note nelle corde della proprietà, l’avv. Tania Busetto del foro di Venezia, Presidente Lions Club di Spinea, Segretaria Nazionale di Aiac Onlus (Associazione Italiana Allenatori di Calcio
per il sociale) e Presidente dell’Associazione Fuori la Voce, che per l’appunto si occupa di violenza di genere
e bullismo giovanile. Attualmente abbiamo attivato una collaborazione sia con Unicef (per razzismo e xenofobia) e ADMO.

Non da ultimo FC Spinea 1966 e la sua Academy hanno fatto propria la campagna della FIGC
“Uniti Dagli Stessi Colori” contro il razzismo per combattere le discriminazioni in campo.